Maledizione di Cam , benedizione di Sem e Jafet.

I figli di Nòè che uscirono dall'arca erano : Sem , Cam e Jafet . Cam è il padre di Canaan . Questi sono i tre figli di Noè e da questa fu ripopolata tutta la terra . Noè cominciò a far l'agricoltore e piantò una vignia ; ne bevve il vino , s'inebriò e dormiva igniudo in mezzo alla sua tenda . Cam , padre di Canaan , vide le nudità di suo padre e corse fuori a dirlo ai suoi fratelli . Ma Sem e Jafet , presero un mantello , se lo misero sulle spalle , e camminando all'indietro , coprirono le nudità del loro padre ; e siccome avevano la faccia rivolta indietro , non videro le sue nudità . Quando Noè si fu svegliato dal vino venne a sapere quello che gli aveva fatto il suo figlio minore e disse : Maledetto sia Canaan , il figlio di Cam ! Sarà l'infimo servo dei suoi fratelli . Poi soggiunse : Benedetto sia Sem dal Signore , mio DIO , e sia Canaan suo servo ! IDDIO estenda Jafet , e abiti nelle tende di Sem , e sia canaan suo servo ! Noè dopo il diluvio visse ancora 350 anni . Tutto il tempo che visse Noè fu di 950 anni , poi morì .

Discendenti dei tre figli di Noè

Discendenti di Jafet

I figli di Jafet sono : Gomer , Magog , Madai , Javan , Tubal , Mosoc e Tiras .

I figli di Gomer sono : Askenaz , Rifat e Togorma . I figli di Javan : Elisa , Tarsis , Chittei e rodiani .

Da essi vennero i popoli che si sparsero per le isole delle genti , secondo i loro diversi paesi , ciascuno con la loro lingua , secondo le loro famiglie e nazioni .

Discendenti di Cam

I figli di Cam sono : Cus , Misraim , Fut e Canaan .

 Figli di Cus : Sebigli di Ragma : Sceba e Dedan . Ma Cus generò pure Nemrod , che fu il primo ad esercitare il potere sopra la terra .Egli fu gran cacciatore nel cospetto del Signore ; donde il proverbio : Gran cacciatore nel cospetto del Signore , come Nemrod . Il principio del suo regno fu Babel , Erec , Accad e Calne nella pianura di Sennaar . Da quella regione passò poi in Assiria e costrui Ninive , Rehobot-Ir  e Calah .

Misraim  generò  le genti di Lud , di Anam , di Lehab , di Naftuh , di Patros , di Casluh  e di Caftor , dalla quale vennero i Filistei .

Canaan  generò  generò Sidone , suo primogenito , poi gli Etnei , come pure i Gebusei , gli Amorrei, i Gergesei , gli Evei , gli Arachei , i Sinei , gli Arvadei , i Samarei e gli Amatei . Poi le famiglie dei Cananei si divisero  , e il loro territorio si estese da Sidone , andando verso Genar , fino a Gaza , in direzione di Sodoma , Gomorra , Adma e Seboim fino a Lesa.

Questi sono i figli di Cam , distinti secondo le loro famiglie e le loro lingue , nelle rispettive regioni e nazioni.

Discendenti di Sem.

Anche Sem , padre di tutti i figli di Eber e fratello maggiore di Jafet , ebbe dei figli .

Essi furono : Elam , Assur , Arfaxad , Lud e Aram .

I figli di Aram : Us , Hul , Geter e Mas .Arfaxad generò Sale e Sale generò Eber . Eber poi ebbe due figli : uno fu chiamato Faleg , perché ai suoi tempi fu divisa la terra ; e il suo fratello  ebbe nome Joctan .  Joctan generò almodad , salef , Assarmaut , Jare , Adoram , Uzal , Decla , Ebal , Abimael , Sceba , Ofir , Evilà , Jobab .

Tutti questi sono I figli di Joctan , e la regione dove abitarono va da Mesa in direzione di Sefar , fino alle montagne orientali . Questi sono i figli di Sem , distinti per famiglie  e per lingua , nelle rispettive regioni e nazioni .

 

 




Ebrezza di Noè

 

 

 Fine del diluvio

Poi iddio si ricordò di Noè , di tutte le fiere e di tutti gli animali domestici , che erano con lui nell’arca ; mando un vento sulla terra e le acque si calmarono ; le fonti dell’abisso e le cateratte del cielo furono chiuse e cessò la pioggia dal cielo .  Le acque andarono ritirandosi a poco a poco dalla terra e passati 150 giorni cominciarono a scemare . Ai diciassette del settimo mese l’arca si fermò sul monte dell’Ararat , e le acque continuarono a scemare fino al decimo mese . Il primo giorno del decimo mese apparvero le vette dei monti . Trascorsi ancora 40 giorni , Noè aprì la finestra che aveva fatto nell’arca e mandò fuori il corvo , il quale uscì , andando e tornando , finche le acque non si prosciugarono sulla terra . Dopo mandò fuori la colomba per vedere se le acque fossero diminuite sulla superficie della terra .  Ma la colomba , non trovando dove posare la pianta del piede , tornò da lui nell’arca , perché vi erano ancora delle acque sulla superficie di tutta la terra , ed egli stese la mano , la prese e l’accolse con se nell’arca . Aspettò ancora sette giorni , poi fece uscire di nuovo la colomba dall’arca , la quale tornò da lui verso sera , ed ecco , essa aveva nel becco una foglia fresca d’ulivo . Noè comprese all’ora che le acque sulla terra erano diminuite . Tuttavia aspettò ancora altri sette giorni , poi mandò fuori la colomba , ma essa non tornò più da lui . L’anno 601 di Noè , il primo giorno del mese , le acque si erano prosciugate sulla terra , e Noè scoperchiò l’arca , guardò ed ecco la superficie della terra era asciutta . Il 27 del secondo mese la terra era asciutta .

Noè , uscito dall'arca , offre un sacrificio.

Iddio allora parlò a Noè e gli disse : esci dall’arca tu e la tua moglie , i tuoi figli e le mogli dei tuoi figli con te . Fa uscire insieme a te tutti gli animali di ogni specie , che sono presso di te : uccelli , animali domestici , e tutti i rettili che strisciano sul suolo , affinchè si spandano sulla terra , siano fecondi e si moltiplichino su di essa .E Noè uscì coi suoi figli con la moglie e con le mogli dei suoi figli . Poi Noè eresse un altare al Signore , prese di ogni specie di animali puri e di ogni specie di uccelli puri e li offrì in olocausto sull’altare . E il signore odorò quella soave fraganza , e disse in cuor suo : Io non maledirò più la terra a causa dell’uomo , poiché i pensieri del cuore umano sono malvagi fin dalla sua fanciullezza ; non colpirò più ogni cosa vivente , come ho fatto . Finchè la terra durerà , semina e raccolto , caldo e freddo , estate e inverno , giorno e notte mai più cesseranno . (E’ ipotizzabile l’apocalisse prima della naturale scomparsa della terra ? )

L’umanità rinnovata in Noè e i suoi figli.

IDDIO benedì Noè e i suoi figli e disse loro : siate fecondi , moltiplicatevi e riempite la terra , e incutete paura e terrore a tutti gli animali della terra e a tutti gli uccelli del cielo . Essi sono dati in vostro potere con tutto ciò che striscia sulla terra e con tutti i pesci del mare . Tutto ciò che si muove e che ha vita vi sarà di cibo . Io vi do tutto questo come vi ditti l’erba verde , solo non mangiate carne che abbia ancora la vita sua , cioè il suo sangue . Del sangue vostro che alimenta la vita di ognuno di voi , certamente IO domanderò conto , ne domanderò conto ad ogni animale , e tanto più domanderò conto della vita dell’uomo alla mano di ogni suo simile , estraneo o parente che sia . Chiunque spargerà il sangue dell’uomo , avrà il proprio sangue sparso dall’uomo , perche IDDIO ha fatto l’uomo a immagine sua . Vuoi siate fecondi , moltiplicatevi , riempite la terra e dominatela .

Il patto dell’alleanza simboleggiato dall’arcobaleno .

Poi IDDIO così parlò a Noè e ai suoi figli : ecco IO stabilirò il mio patto con voi e con i vostri discendenti , che verranno dopo di voi , che verranno dopo di voi , e con tutti gli esseri animali che sono tra voi : uccelli , armenti e tutte le bestie della terra che sono con voi e sono usciti dall’arca , e con ogni specie di animali terrestri . Io stabilirò il mio patto con voi , e nessuna carne sarà più sterminata dalle acque del diluvio , né ci sarà più diluvio a sconvolgere la terra . Poi IDDIO soggiunse : Questo sarà il segno del patto che io faccio tra me e voi e tutti gli esseri viventi che sono con voi , per tutte le generazioni in perpetuo ; IO pongo il mio arco nelle nubi e servirà di segno del patto fra me e la terra . Quando accumulerò della nubi sopra la terra e si vedrà l'arcobaleno nelle nubi , allora IO mi ricorderò del patto fra me e voi e tutti gli esseri viventi di ogni specie , e le acque non diverranno più un diluvio per distruggere ogni carne . L'arcobaleno sarà nelle nubi ed IO , guardandolo , mi ricorderò del patto perpetuo fra DIO e ogni essere vivente , di qualunque specie che è sulla terra . Ed IDDIO disse a Noè : Questo è il segno del patto che IO ho stabilito fra me e ogni carne che è sulla terra .